Scozia

La pittura scozzese è legata alla tradizione artistica inglese: molti artisti scozzesi sono attivi anche a Londra. Si tratta spesso di viaggiatori, influenzati dai grandi movimenti artistici europei, anche se la maggior parte dei pittori scozzesi rimane quasi sconosciuta all’estero. Si possono ammirare delle belle collezioni nelle gallerie nazionali di Edimburgo e nelle altre maggiori città, come Aberdeen, Glasgow, Perth e Dundee. Tutte le grandi correnti d’arte moderna sono rappresentate all’interno della pittura scozzese. Abbastanza importante è l’influenza del Cubismo. Anne Redpath, celebre per le sue nature morte, le composizioni di fiori, paesaggi e interni delle chiese, e William Giles, che dipinge graziosi paesaggi e nature morte, provengono entrambi dall’Accademia di Edimburgo. Altri artisti si sono associati all’espressionismo astratto, mentre alcuni alle composizioni geometriche o lineari. Nell’ambito dell’arte contemporanea, il gruppo “New Image” di Glasgow è all’avanguardia nella scena contemporanea. Le composizioni di Ken Currie hanno ricevuto una forte influenza da Lèger e i muralisti messicani, ponendo l’accento sulla figura umana. Anche l’artista Peter Howson, affronta il realismo sociale, anche se con violenza minore. Stephen Conroy è celebre per i suoi strani personaggi, attori, cantanti, uomini d’affari, dipinti con molta sensibilità. Tra gli altri artisti noti sulla scena contemporanea, si possono citare Jock McFayden, e il gruppo “Wilde Malerei”, con i dipinti vivaci dai colori sgargianti. Jack Vettriano è conosciuto in tutto il mondo, ed è rimasto fedele allo stile figurativo.