Edimburgo
Holyroodhouse
All’estremità est del Royal Mile si trova il palazzo di Holyroodhouse, che era residenza ufficiale della regina di Scozia; le rovine della navata dell’abbazia sono attigue. Sullo sfondo si scorge il parco di Holyrood. Secondo la leggenda David I, sarebbe stato disarcionato e ferito da un cervo mentre cacciava. Per difendersi, avrebbe afferrato le corna dell’animale e si sarebbe accorto di tenere in mano un crocefisso, mentre il cervo fuggiva nella foresta. Per riconoscenza nei riguardi di Dio, David fondò l’abbazia agostiniana di Holy Rood (Santo Crocefisso) nel 1128. Nel XV secolo l’abbazia prosperò e beneficiò dell’appoggio dei re Stuart. Giacomo II si sposò e fu sepolto qui. I suoi tre successori si sposarono nell’abbazia. Durante questo periodo, la casa di campagna, preferita al castello, divenne residenza reale. Giacomo IV, che intendeva fare di Edimburgo la capitale del regno, ne intraprese un’opera di fortificazione, aggiungendovi la torre a nord-ovest, che può essere vista ancora oggi. Dopo il soggiorno di Maria Stuarda, durato sei anni, il secondo ospite reale fu Giacomo, duca di York, che visse qui dal 1679 al 1682, in qualità di vice del fratello Carlo II. Con Bonnie Prince Charlie, che fece di Holyroodhouse il suo quartiere generale prima dell’ultima sconfitta a Culloden, s’inaugurò un breve periodo di ricevimenti reali. Giorgio IV vi organizzò un ricevimento a corte nel 1882; ma il palazzo ospitò anche a più riprese Carlo X, re di Francia; la prima volta come conte d’Artois, in fuga dalla Rivoluzione, e una seconda durante il suo esilio, dopo l’abdicazione. Dal regno della regina Vittoria, il castello è ridiventato una residenza reale. All’esterno del palazzo si trova una fontana e la facciata d’ingresso è stata ricostruita per ultima perché si desiderava preservare quella innalzata da Giacomo IV. Gli edifici del cortile interno sono in stile Rinascimentale del periodo Stuart e sono uno dei primi esempi del genere in Scozia. Il risultato finale nel complesso è di grande armonia ed eleganza. La decorazione degli appartamenti di stato è rimasta sontuosa come desiderato da Sir William Bruce, in puro stile Restaurazione. I lavoratissimi soffitti a modanature in stucco bianco, i rivestimenti in legno dalle sculture magnifiche e i dipinti a medaglione contribuiscono alla decorazione con una qualità esecutiva veramente straordinaria. Spettacolare è la scala che conduce al ritratto di Sua Maestà la Regina. Oltre i soffitti, gli appartamenti di Stato racchiudono altre meraviglie, come il ritratto di Giorgio IV in costume delle Highlands. Decorata nuovamente negli anni venti, la sala del trono espone i ritratti di Carlo II e del fratello Giacomo VII in compagnia delle loro spose, e la regina Vittoria vestita per la sua incoronazione. Gli appartamenti storici della torre rotonda occupano due piani. Furono ristrutturati verso la fine del 1700, quando i pavimenti e i soffitti furono adattati alle modifiche decise da Bruce. Troverete molti ricordi legati a Maria Stuarda. Al primo piano, due magnifici soffitti a cassettoni attraggono l’attenzione del visitatore. Fu in questa stanza che comunica con la camera che il segretario italiano della regina, Davide Rizzio, fu assassinato nel 1566, sebbene il suo corpo fosse stato trovato all’esterno della camera (una targa ne indica il punto preciso).
Ultimi articoli |
Voli economici per la Scozia seleziona il tuo aeroporto di partenza dall'Italia o dall'estero e scegli tra decine di compagnie, tra cui Ryanair, Easyjet e tante altre e vola con prezzi super convenienti. Risparmia fino al 50%... |