Scozia

Lo stile di vita scozzese si posiziona sempre ai primi posti nei sondaggi in termini di qualità della vita. Grazie agli ottimi servizi sociali, alle strutture per il tempo libero e alla grande offerta culturale, la Scozia può essere certamente considerata un paese in cui si vive bene. Nelle aree rurali, così come in alcune zone delle grandi città, è ancora forte il senso di appartenenza alla comunità, in cui il pub, così come nel resto del Regno Unito, riveste un ruolo centrale. Gli scozzesi amano molto bere, al punto da avere moltissimi termini per indicare una persona ubriaca, testimoniando una tendenza che si rileva anche in molte nazioni nordeuropee. Nella stragrande maggioranza dei casi, l’amore per il bere si traduce in qualche pinta di birra al pub ma, per una significativa minoranza, questa passione ha risultati catastrofici. Il risultato è che la percentuale di morti legata al consumo di alcool in Scozia è il doppio rispetto alla media di tutto il Regno Unito (circa il 28% contro il 14% del Regno Unito). Anche sul fronte della dieta gli Scozzesi non si difendono bene. Il grande consumo di cibi poco salutari, come patatine fritte, tortini, dolci e bibite gassate ha portato la Scozia al secondo posto per il livello di obesità dopo gli Stati Uniti, nella classifica mondiale dei paesi sviluppati. Il divieto di fumo nei locali pubblici, inclusi i pub, entrato in vigore nel 2006, ha procurato ottimi risultati. Questo provvedimento, fortunatamente, ha riscosso molto favore tra gli scozzesi, diminuendo anche il numero di morti per malattie derivanti dal fumo.