Scozia

Il Black House Museum offre un’affascinante visita per tutti quelli che vogliono conoscere il modo in cui le persone vivevano molto tempo fa nel 1800, nel villaggio di Lewis. L'interessante nome della casa può essere dedotto dal fatto che ci sono relativamente pochissime finestre negli edifici e il fumo del fuoco è stato la causa del colore nero fumo. La ragione principale, tuttavia, è che verso la fine del 1800 è stato introdotto un nuovo tipo di abitazioni e le case nuove sono state definite, per contrasto, “case bianche”, per il loro colore esterno. L'ultima casa nera è stata abitata nel 1974. La Black House è una casa di pietra lungo uno stretto edificio, seguito poi da altre costruzioni attaccate alla stessa. Gli edifici condividono quindi una parete comune. Il telaio del tetto della casa nera è in legno. La copertura del tetto era legata con spago o con una vecchia rete da pesca, che a sua volta era collegata a delle grandi rocce per impedire al tetto di volare via per i venti forti o eventuali condizioni meteorologiche estreme. I muri erano in pietra, ma solo nei tratti esterni e interni: il centro della parete era riempito di terra e torba.

Il tetto degli edifici annessi a quello centrale è stato costruito senza camino: il fumo prodotto dal camino centrale usciva attraverso gli strati di paglia che costituivano il tetto e ogni anno questi dovevano essere rimossi e sostituiti. I vecchi strati del tetto erano considerati come eccellente fertilizzante per i campi. La casa nera era composta da una zona per gli abitanti e una stalla per gli animali. La stalla era al piano terra con una via di uscita per liberare i rifiuti di origine animale. L'altro lato della casa era lontano dalla stalla ed era usata come magazzino per il grano e altri prodotti alimentari. E’ certamente una struttura molto semplice, che dà l’idea della vita rurale del tempo. E’ un’attrazione interessante, che merita una visita.