Scozia

Chi è il padre letterario del più favoso detective di tutti i tempi, Sherlock Holmes? Membro di una famiglia con sette figli, Arthur Conan Doyle nacque il 22 maggio 1859, figlio e nipote di artisti (il nonno era un fumettista politico nella rivista “Punch”). Studiò a Stoneyhurst e si laureò in medicina all'Università di Edimburgo. Dopo aver lavorato come chirurgo su una baleniera, esercitò la professione di medico dal 1882 al 1890 a Southsea e a Londra. Il successo del suo primo romanzo lo incoraggiò ad abbandonare la professione di medico per dedicarsi solo alla scrittura.
Il suo primo racconto fu pubblicato nel 1879. I suoi primi racconti, come “Uno studio in rosso" (1887) e "Il segno dei quattro" (1890) presentarono Sherlock Holmes e il dottor Watson per la prima volta al pubblico. La figura di Holmes fu ispirata a Conan Doyle da un suo docente di medicina forense presso l'Università di Edimburgo, il dottor Joseph Bell. Il nome Holmes deriva dall’autore medico americano Oliver Wendell Holmes, colui che per primo scrisse alla meta dell'800 un trattato sull'importanza dell'igiene, ed in particolare del lavarsi le mani col sapone, per i medici.

Conan Doyle scrisse anche altro oltre a romanzi su Sherlock Holmes, il suo "The White Company" ambientato durante il periodo della Guerra dei Cent’anni fu considerato come uno dei migliori romanzi storici del tempo. Ma è stato con "Le avventure di Sherlock Holmes" pubblicate nella sezione Magazine dal 1891 al 1893 che conquistò una fama mondiale diffusa e immediata. Doyle uccise il personaggio di Holmes nel 1893, ma lo fece riapparire a furor di popolo in "The Hound del Baskervilles" (“Il Mastino dei Baskervilles”), pubblicato nel 1902.

Nel 1896, Doyle divenne un corrispondente di guerra in Sudan e lavorò come medico nel 1899-1902 nella guerra Boera. Divenne cavaliere nel 1902 per il suo servizio in guerra. Scrisse poi una storia basata sulla guerra boera e poi, come corrispondente di guerra, scrisse un resoconto della campagna britannica in Francia e delle Fiandre nella Prima Guerra Mondiale. Il suo interesse per lo spiritismo divenne noto in quegli anno e lo portò a scrivere una serie di libri sul tema. Nel 1927 le storie di Sherlock Holmes furono pubblicate nella raccolta "The Case-Book of Sherlock Holmes". Doyle su sposò due volte: Morì nel Sussex nel 1930.