Scozia

I fiumi della Scozia sono circa un centinaio, di questi 26 scorrono verso il mare. Qui di seguito sono alcuni di quelli più noti:  Tay, Spey,  Clyde, Tweed, Dee, Don e Forth. Ci sono anche diversi laghi in Scozia, alcuni molto conosciuti, che vengono chiamati 'Loch' e sono: Loch Fyne, Loch Lomond, Loch Ness, Loch Awe / Etive, Maree Loch e Loch Morar.

Data la sua lunghissima costa, gli abbondanti fiumi e i laghi interni, il popolo scozzese da lungo tempo si è visto impegnato nel settore della pesca e nella cantieristica navale. Oggi ci sono ancora delle discrete frazioni urbane dedite alla pesca, così come molte grandi città evolutesi in posizioni di rilievo grazie all'importanza strategica delle vie fluviali.

Loch Fyne è il più lungo lago della Scozia, si protrae oltre 40 chilometri verso l'interno. Ci sono diversi laghi d'acqua dolce come il celebre Loch Ness e il Loch Eriboll. Molti, tra laghi e fiumi, offrono incredibili bellezze naturali e per questo sono apprezzati da turisti e gente del luogo. Alcuni di loro, come il Loch Lomond, ospitano delle piccole 'isole' all'interno, anche abitate.

Sono vari i termini usati in Scozia per indicare un fiume. Sono utilizzati diversamente a seconda del luogo nel quale ci si trova, un corso d'acqua viene indicato 'river' (fiume) o anche semplicemente 'water' (acqua): è il caso per esempio di Ettrick waters, ma sono anche chiamati 'burn' (che letteralmente significa bruciare), ed è qui il caso del Burn Coy, un piccolo tributario del fiume Dee, nell'Aberdeenshire). La parola 'allt' o 'uisge' è di origine gaelica, la troviamo per esempio nel fiume Allt Dearg Mòr e nell'Uisge Coir sull'isola di Skye.

Anche il termine usato per indicare lago 'Loch' è gaelico (in inglese diventa infatti 'lake') e viene utilizzato in tutto il paese, vi è infatti un 'lago' così chiamato n Scozia, lake Menteith nella regione del Stirlingshire.